Giocare con la privacy

Dalle bambole parlanti alle versioni in miniatura dei telefoni cellulari, dei tablet e degli orologi intelligenti di mamma e papà, questa stagione gli scaffali dei negozi sono pieni delle ultime versioni di giocattoli connessi a Internet.

Con il progredire delle tecnologie digitali, altri giocattoli connessi arriveranno sul mercato. Alcuni offriranno un enorme divertimento alla famiglia, mentre altri potrebbero rappresentare un potenziale rischio per la privacy dei bambini.

Solo poche settimane fa, il gigante dei giocattoli VTech ha fatto notizia quando ha rivelato una violazione dei dati che ha interessato più di 10 milioni di account utente, tra cui più di 6,3 milioni di profili di bambini. I clienti in Canada, Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Hong Kong e molti paesi europei sono stati colpiti dall'hacking. Un post sul sito web di VTech indica che solo in Canada sono stati compromessi i dati personali di 316.482 bambini e 237.949 adulti.

L'azienda ha dichiarato in un comunicato stampa che l'hack ha preso di mira il suo app store, "Learning Lodge", dove erano memorizzati i nomi dei clienti, gli indirizzi e-mail, le password, le domande e le risposte per la reimpostazione della password, gli indirizzi IP e gli indirizzi postali, oltre ai database Kid Connect e Planet VTech. Sono stati esposti nomi, generi e date di nascita dei profili dei bambini. In una dichiarazione pubblica, VTech ha anche affermato che sta indagando se l'hacker abbia rubato o meno foto, chat e file audio dei bambini e dei loro genitori. Questo ufficio è consapevole del potenziale impatto di questa violazione sui cittadini della Colombia Britannica e sta monitorando la situazione.

Anche un altro giocattolo popolare, Hello Barbie della Mattel, sta sollevando preoccupazioni per la sicurezza dei dati. Quando si tiene premuta la fibbia della cintura della bambola, tutto ciò che il bambino dice a Barbie viene trasmesso a un'applicazione di accompagnamento basata su cloud. Lì i commenti vengono elaborati mentre la collana della bambola si illumina per indicare che sta ascoltando. Poi Barbie inizia a rispondere al bambino, per un massimo di un'ora alla volta. Il produttore mette a disposizione dei genitori le conversazioni attraverso un sito protetto da password e afferma che queste conversazioni possono essere cancellate in qualsiasi momento.

A parte il fatto che le conversazioni del bambino con una bambola vengono registrate e memorizzate da un produttore di giocattoli, gli esperti di privacy avvertono che gli hacker potrebbero trasformare il giocattolo parlante in un dispositivo in grado di origliare le conversazioni di una famiglia. È esattamente quello che è successo all'inizio di quest'anno, quando una famiglia americana ha scoperto che la telecamera della propria tata era stata violata. Una madre del Minnesota si è accorta della bizzarra situazione quando il dispositivo nella stanza del suo bambino ha iniziato a emettere a caso una strana musica. Dopo ulteriori indagini, la donna ha scoperto che le immagini della culla del bambino riprese dalla telecamera della tata erano state pubblicate su un sito web straniero, insieme a migliaia e migliaia di foto simili della cameretta di altri utenti.

Il prossimo sarà un dinosauro parlante di CogniToys, il primo giocattolo alimentato dal supercomputer Watson di IBM. Il giocattolo, finanziato da KickStarter e ancora in fase di sviluppo, sembra un po' la versione per bambini di Siri, l'"assistente virtuale" di Apple. Il dinosauro, la cui uscita è prevista per l'inizio del 2016, viene commercializzato come un "giocattolo intelligente connesso a Internet che impara e cresce con il bambino". Il tempo ci dirà se l'azienda produttrice ha inserito nel design del dinosauro anche delle valide funzioni di privacy per proteggere le informazioni personali dei bambini e delle loro famiglie.

I giocattoli "connessi" possono offrire vantaggi educativi, migliorare il gioco e ispirare la fantasia dei bambini. Ecco alcuni consigli per la sicurezza online da tenere in considerazione se il vostro bambino ha un giocattolo intelligente nella sua lista di Natale:

1. Informatevi. Prima di effettuare l'acquisto, consultate il sito Internet e informatevi il più possibile sul funzionamento del giocattolo.

2. Valutare il rischio. Quali informazioni personali vuole raccogliere il produttore del giocattolo da voi o da vostro figlio? Come vengono trattate e conservate queste informazioni?

3. Leggete le clausole scritte in piccolo. Verificate l'informativa sulla privacy del produttore del giocattolo. Hanno a cuore la privacy di vostro figlio quanto voi?

4. Partecipate all'attività di vostro figlio. Se il giocattolo è destinato a un bambino piccolo, scegliete una password forte e cambiatela ogni pochi mesi. Giocate con il bambino o restate nelle vicinanze, soprattutto se il giocattolo è nuovo.

5. Andare in incognito. Considerate la possibilità di usare uno pseudonimo quando create un profilo online per vostro figlio. Questo aiuterà a salvaguardare le sue informazioni personali in caso di violazione.